«In Campania, anche per quanto riguarda il Pnrr, i lavori vanno avanti. Chiedo scusa, ma la Campania rimane un esempio di efficienza amministrativa straordinario. E anche per quanto riguarda le case di comunità, la Campania è perfettamente a norma rispetto alle scadenze del Pnrr. Quindi nessuno pensi di togliere risorse inventandosi alibi inesistenti». Lo dice il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo consueto appuntamento con la diretta Facebook del venerdì pomeriggio. «E’ sempre una soddisfazione – prosegue ancora il governatore – dover proporre la Campania come un modello di efficienza, anche perché non capita quasi mai di trovare queste notizie sulle reti televisive pubbliche e private o sui grandi organi d’informazione. La Campania fa notizia solo per le stupidaggini. Non c’è problema – conclude il governatore con un sorriso -: l’importante è andare avanti nella consapevolezza dei nostri concittadini, poi tutto il resto è aria fritta».
La Giunta regionale del Lazio ha approvato una variazione al bilancio volta alla valorizzazione e al potenziamento della ricerca biomedica del sistema sanitario per oltre 13 milioni di euro nel triennio 2023-2025, attraverso 15 progetti, di durata biennale, finanziati dal Ministero della Salute nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). I progetti di ricerca sono incentrati sulle conoscenze e sulla capacità di diagnosi e cura delle malattie rare, sulle nuove conoscenze dei meccanismi eziologici e dei fattori a rischio, ma anche sulla prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali e, infine, sul potenziamento del trasferimento tecnologico tra la ricerca e le imprese. Il coordinamento dei progetti è affidato all’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I, alla fondazione Policlinico Tor Vergata, all’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea, al dipartimento di Epidemiologia dell’Asl Roma 1 e alla fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico.