È stato ritrovato nella mattina di oggi, 4 giugno, a Desio, in provincia di Monza il cadavere di uomo.
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima era di origini straniere ed è stata trovata riversa in una pozza di sangue nel balcone della casa dove secondo le prime indiscrezioni viveva insieme alla compagna.
Nulla è emerso nemmeno sulle cause che hanno portato al tragico gesto. Tuttavia pare che i carabinieri abbiano fermato e preso in custodia un uomo di origini cubane, suo vicino di casa, che sembrerebbe essere sospettato di aver perpetrato il delitto colpendo l’uomo alla gola. Pare infatti che un testimone abbia affermato di avere visto il cubano, intercettato nella vicina piazza Conciliazione, prendere a calci la vittima anche dopo averlo ripetutamente accoltellato.
Sul posto sono arrivati gli uomini della scientifica per i rilievi del caso il magistrato di turno. E’ caccia anche all’arma utilizzata per compiere il delitto. Ad accorrere sul luogo del delitto anche il sindaco di Desio, Simone Gargiulo e il vicesindaco Andrea Villa.
L’omicidio è avvenuto nella stessa corte dove nella notte di Capodanno del 2022 è stato ferito a coltellate, in maniera grave, un ragazzo italiano di 26 anni. Un edificio abitato da decine di persone straniere, specie romeni e nordafricani, e dove spesso sono soliti accorrere forze dell’ordine e ambulanze.