La Russia ha lanciato un nuovo attacco su Mykolaiv e Odessa ferendo almeno venti persone, tra loro anche dei bambini, secondo quanto riferito dalle autorità locali. Il governatore della Crimea, insediato da Mosca, ha invece denunciato la morte di una giovane adolescente ad opera di un drone ucraino. Per il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, Adam Hodge, Mosca potrebbe attaccare navi civili nel Mar Nero.
“Odessa. Mykolaiv. I terroristi russi continuano i loro tentativi di distruggere la vita del nostro Paese. Purtroppo ci sono feriti e morti… Le mie condoglianze alle famiglie e agli amici! Ma lo Stato malvagio non ha missili più potenti della nostra volontà di salvare vite umane, di sostenerci a vicenda e di vincere”: lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky commentando gli attacchi russi della notte scorsa contro le città di Odessa e Mykolaiv, che hanno provocato almeno un morto e 20 feriti.
“Ringrazio tutti coloro che difendono le nostre città , la nostra gente, il nostro cielo! Sono grato a tutti i nostri guerrieri, soccorritori, medici, autorità locali, volontari… a tutti coloro che sono coinvolti nell’eliminazione delle conseguenze del terrore russo! – prosegue il leader ucraino -. Sono grato ai lavoratori portuali che fanno del loro meglio per preservare le nostre infrastrutture! Ai costruttori e alle squadre di riparazione che aiutano le persone a ripristinare condizioni di vita normali! Insieme riusciremo a superare questo momento terribile. E resisteremo agli attacchi del male russo”.
Nicola Meneghetti