Un altro anno di contratto, la corte vera o presunta di un Brasile ancora in cerca di un ct e l’obiettivo finale di Champions sfumato in semifinale con una pesante sconfitta nel match di ritorno in casa del Manchester City. Questi gli elementi da valutare per definire il futuro del Real Madrid e di Carlo Ancelotti. Da parte sua l’allenatore italiano ha sempre ribadito, anche dopo lo 0-4 con i Citizens, che resterà sulla panchina dei blancos finchè non lo manderanno via.
Secondo il sito del quotidiano spagnolo “AS”, però, la prossima settimana il tecnico e il presidente Florentino Perez si incontreranno per discutere il da farsi. Il club non dimentica il trionfo in Coppa del Re, considera accettabile il percorso fatto in Champions (ok la semifinale, non il modo in cui è svanito l’obiettivo finale), negativo il rendimento in un campionato dominato dal Barça. Il Real è comunque pronto a rinforzare la rosa.
L’obiettivo è l’acquisto di un grande attaccante (As fa i nomi di Kolo Muani, Osimhen, Vlahovic, Kane) e di una stella a centrocampo (Jude Bellingham in cima alla lista), poi c’è il tema rinnovi (in particolare quello di senatori come Modric e Kroos) e quello dei giocatori in esubero, tra questi Hazard su cui Ancelotti non ha mai contato. Se ne parlerà nei prossimi giorni e dopo la riunione con Perez il futuro del tecnico italiano sarà più chiaro.