Una fossa comune contenente almeno 100.000 corpi di persone uccise dal regime dell’ex presidente Bashar al-Assad sarebbe stata scoperta nei pressi di Damasco.
La notizia è stata riportata da Mouaz Moustafa, capo dell’ONG Syrian Emergency Task Force, intervistato da Al Jazeera. Moustafa ha dichiarato che il sito di al-Qutayfah, situato a 40 km a nord della capitale siriana, è uno dei cinque luoghi di sepoltura di massa che ha identificato nel corso degli anni. “La stima di 100.000 corpi è la più cauta che possiamo fare” ha aggiunto, definendo la cifra “estremamente prudente”.