Il presidente della Liguria, Giovanni Toti, ha parlato durante la conferenza delle Regioni a Roma sui fondi europei: “Ritengo che prima di spostare risorse dal PNRR ad altri fondi europei, si debba valutare se ci sono progetti non ancora finanziati con il PNRR ma pronti a partire per essere realizzati entro il 2026, dando quindi alle Regioni quel ruolo, chiesto già ai tempi del governo Draghi ma non ancora riconosciuto, di coordinamento territoriale che dovrebbe spettare loro. In altre parole, alla base dell’uso dei fondi europei, oltre a tener conto delle esigenze dei territori e della distribuzione geografica, deve esistere un principio di meritocrazia e capacità di spesa: se ci sono Regioni in grado di garantire la fattibilità dei loro progetti entro il 2026, si spostino su quei progetti le risorse del PNRR, prima di optare per l’uso dei Fondi per Sviluppo e Coesione, al di là dei ragionamenti su base territoriale”.