Matthew Miller, portavoce del dipartimento di Stato americano, ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito della lettera inviata dai segretari di Stato e della Difesa statunitensi, Antony Blinken e Lloyd Austin, in cui gli Stati Uniti chiedono a Israele di aumentare gli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza entro 30 giorni.
«Ci sono dei cambiamenti che vogliamo vedere immediatamente da parte di Israele a Gaza, non entro trenta giorni – inizia il portavoce Matthew Miller – Non abbiamo visto abbastanza impegno in questo senso nelle ultime settimane, per questo abbiamo deciso di inviare una lettera» ha aggiunto il funzionario.
In questa lettera, si minaccia il blocco di una parte delle forniture militari se non verranno esaudite queste necessità: far entrare a Gaza fino a 350 camion di aiuti umanitari, aprire un quinto valico per la Striscia e limitare gli ordini di evacuazione. Inoltre, Israele non dovrà rifiutare, o ostacolare, la consegna di aiuti umanitari.