Una vera e propria tragedia in via Buccafusca, a Casalnuovo in provincia di Napoli, dove nell’area di parcheggio posta a ridosso del parco urbano la piccola Aurora è morta, schiacciata, a causa di una manovra in retromarcia sbagliata dalla mamma.
La piccola che avrebbe compiuto 8 anni a maggio è stata investita da Rosa Palma, alla guida di un’utilitaria. Secondo una prima ricostruzione, la donna non aveva mai conseguito la patente ed entrambe erano di Ponticelli.
Ferito lievemente anche un conoscente della signora che si trovava in compagnia della piccola, deceduta sul colpo e sotto gli occhi atterriti di chi era nelle vicinanze.
Scattato l’allarme, sul posto sono giunte due autoambulanze del 118 ed i carabinieri della locale tenenza agli ordini del capitano Fernando De Solda, ma per la piccola Aurora Napolitano non c’era più nulla da fare.
Tutto è successo poco prima delle 16 di sabato. Nell’area di sosta c’erano poche persone: la donna alla guida dell’auto ha travolto senza scampo la bambina che si trova dietro il veicolo in manovra.
Immediate sono scattate le indagini dei militari dell’Arma per chiarire l’esatta dinamica della vicenda. Inizialmente si era sparsa la voce che ad investire la piccola fosse stato un pirata della strada, ma dagli accertamenti degli uomini dell’Arma si era compreso che così non era e che si era cercato di “coprire” la donna. L’evento era cioè circoscritto alle auto presenti sul posto: ad investire la piccola era stata l’automobile guidata dalla madre della bambina, un’Audi A3.