Impiegato nella ricerca del sommergibile disperso Titan Il robot ha individuato dei rottami sul fondale dell’Oceano Atlantico, confermando che appartengono al sommergibile scomparso. Secondo quanto riportato dalla BBC, il ritrovamento è avvenuto nelle vicinanze del relitto del Titanic, verso cui il sottomarino si stava dirigendo per un’escursione. A questo punto è sempre più probabile che il sommergibile sia imploso dall’interno.
La Guardia Costiera fornirà un aggiornamento sullo stato delle ricerche alle 15 ora locale, corrispondenti alle 21 in Italia. I pezzi recuperati includono la parte posteriore dello scafo e il telaio di atterraggio del sommergibile.
Già diverse ore dopo il ritrovamento dei rottami, si ritiene che l’ossigeno all’interno del veicolo sia esaurito. Nonostante l’area di ricerca sia stata ampliata, le speranze di salvare i cinque passeggeri sono quasi nulle. Gli esperti spiegano che, nel caso in cui il Titan venisse localizzato, ci vorrebbero almeno altre 4 ore per riportarlo in superficie e aprire il portellone dall’esterno.
Nicola Meneghetti