«Il Movimento 5 Stelle, con il deputato Caso, non perde nemmeno oggi l’occasione di fare polemica sul tema del caro-affitti. Accusando il ministro Bernini, nel corso del question time, di avere risposto con impegni vaghi e senza alcun tipo di concretezza. Sarebbe interessante capire cosa significa la parola concretezza per l’onorevole Caso». Lo afferma in una nota Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia e presidente della Commissione Affari Sociali.
«Il ministro – prosegue Cappellacci – ha risposto alla sua interrogazione in maniera puntuale, ricordando quanto fatto in questi primi mesi di governo e annunciando gli interventi in fieri e gli impegni presi».
«Repetita iuvant, soprattutto per chi non sembra voler ascoltare».
«Per gli alloggi sono stati stanziati nella legge di Bilancio, 400 milioni, dal Pnrr ne arriveranno altri 960. 500 milioni sono stati destinati, sempre in manovra, alle borse di studio. Sono stati assegnati 7500 posti letto, e il ministro ha aperto una una manifestazione d’interesse per capire gli immobili pubblici su cui sarà possibile contare per creare gli altri 52.500 posti previsti dal Pnrr».
«Domani è previsto un tavolo tecnico con le regioni, Crui, il coordinamento degli studenti (Cnsu), Andisu e gli enti del diritto allo studio, con l’obiettivo di avviare un coordinamento per fare un censimento degli immobili, una valutazione di tutte le agevolazioni e il coinvolgimento del pubblico e del privato. Se non è concretezza questa. È ora di finirla con le polemiche e le critiche sterili. Il ministro Bernini è al lavoro, con grande senso di responsabilità e determinazione, per dare risposte veloci e risolutive agli studenti. Risposte che attendono da anni e che altri non hanno mai voluto dare».