Almeno 26 militari delle forze della giunta birmana sono stati uccisi negli ultimi cinque giorni, mentre le Forze di difesa popolare (Pdf) e le organizzazioni armate etniche (Eao) continuavano ad attaccare obiettivi del regime in tutto il paese.
Lo segnalano fonti delle Pdf e dell’Eao riferite dal portale di notizie Irrawaddy.
Scontri sarebbero in corso nel nord della Birmania, vicino al confine cinese, dopo l’offensiva coordinata dei gruppi di minoranze etniche.
Ieri, settimo giorno dell”Operazione 1027′ anti-regime, l’Alleanza della Fratellanza dell’Esercito dell’Arakan (Aa), l’Esercito di liberazione nazionale di Ta’ang (Tnla) e l’Esercito dell’Alleanza nazionale democratica del Myanmar (Mndaa) hanno affermato di aver conquistato altre tre basi della giunta, comprese posizioni strategiche nella zona auto-amministrata di Kokang e la Namkham Township, nel nord dello Stato di Shan.
Irrawaddy sottolinea di non essere riuscito a verificare in maniera indipendente alcune delle vittime militari.