Continuano le ricerche della piccola Kata, la bambina scomparsa a Firenze. Il papà, Miguel Angel, parlando con i giornalisti è sicuro: «L’hanno rapita, è stato pianificato tutto. Non ci sono telecamere. Sanno cosa hanno fatto, loro», le sue parole, pronunciate mentre rientrava all’ex hotel Astor dopo il corteo dei peruviani. «Non ho debiti, non ho problemi con nessuno», «io so quello che ho fatto ma l’ho fatto per la famiglia – ha anche detto alludendo ai suoi guai con la giustizia -, questa è una prova di Dio». «Sono sicuro che Kata è viva – ha concluso – e che ritornerà».
“Ho visto l’uomo che ha rapito Kata. Lei piangeva e lui l’ha portata via con la forza”. C’è il racconto di un testimone dietro l’ultima accelerazione dell’inchiesta sulla scomparsa della piccola peruviana dall’ex hotel Astor di via Maragliano a Firenze. Un uomo avrebbe sentito la bambina piangere e avrebbe visto un uomo che la trascinava via sabato pomeriggio. Ma di Kata per ora nessuna traccia.