Il Real Madrid guarda avanti dopo la sconfitta in semifinale di Champions col Manchester City. A
tracciare un bilancio di quanto fatto durante la stagione è stato il tecnico Carlo Ancelotti, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Valencia: «Si poteva fare meglio, ma è andata bene. Certo non siamo soddisfatti del campionato, ma abbiamo lottato fino alla fine nelle altre competizioni… e ne abbiamo vinte tre”, il riferimento a Supercoppa europea, Mondiale per Club e Coppa di Spagna. Il futuro dei blancos sarà ancora con il tecnico italiano in panchina: “Il club mi ha garantito che continuerò la prossima stagione”, ha affermato spazzando via ogni ombra. Nella Liga mancano le ultime quattro giornate, il Real ha già conquistato l’accesso alla prossima Champions League ma deve difendere il secondo posto in campionato: “È ovvio che è un’eliminazione che fa male, ma non dobbiamo dimenticare che è stata la semifinale. Siamo stati vicini a giocare un’altra finale, ci siamo fatti male… ma a volte puoi trovare una squadra che fa meglio. Bisogna guardare alla prossima Champions. In questi due giorni abbiamo cercato di recuperare. Domani c’è l’occasione per fare bene le cose. Vogliamo finire bene il percorso. Il Valencia metterà in campo tutte le energie, ma noi saremo pronti».
Proiettandosi alla prossima stagione, Ancelotti ha poi parlato del ricambio generazionale: “Tutti i giocatori finiscono per essere sostituiti da calciatori di enorme qualità. Dopo due anni Vinicius è un titolare indiscusso, Camavinga e Rodrygo stanno crescendo. La transizione è già iniziata. I giovani avranno più risalto”. Poi sul rapporto con Florentino Perez: «Ieri abbiamo fatto una riunione. Andiamo avanti con la stessa voglia di fare bene le cose”. Infine, sulle voci relative alla guida del Brasile, ribadisce: “Penso che tutti sappiano qual è la mia situazione, voglio rispettare il mio contratto, fino al 2024 e magari oltre».