In mattinata, l’ufficio stampa di Jannik Sinner ha comunicato che il tennista italiano è risultato positivo a un test antidoping durante un controllo effettuato ad Aprile, ma il numero 1 al mondo non incorrerà in alcuna sanzione. Infatti, un’indagine dell’Itia, l’agenzia mondiale di antidoping del tennis, ha provato che si tratterebbe di un caso di “assunzione inconsapevole”, dovuta a una sostanza somministrata dal suo fisioterapista, ovvero un metabolita del Clostebol, uno steroide.