“L’accordo della maggioranza sul drastico intervento sull’abuso d’ufficio, che sarà portata in uno dei prossimi Consigli dei ministri come annunciato oggi dal ministro Nordio, è un passo importante verso quella civiltà giuridica che restituirà serenità e, quindi efficacia, all’attività degli enti locali. Dal ’92, le procedure amministrative e il lavoro dei sindaci sono stati penalizzati e frenati dalla ‘paura di firma’, che troppo spesso ha portato a inchieste, processi, quasi sempre finiti nel nulla, a distruzione di carriere politiche. Ed è ancora più grave che questo reato così indefinito, avesse per anni spaventato imprenditori italiani e stranieri, che hanno preferito non rischiare di investire su progetti a rischio d’indagine, con le conseguenti gravi ripercussioni economiche a danno del nostro Paese”. Così, la presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli.
“Non stiamo parlando di una scelta – prosegue – che va nell’interesse della maggioranza, ma punta al bene di tutti. Non a caso, mentre le sinistre e la magistratura associata si mettono di traverso e lanciano infondati allarmi su un inesistente rischio di impunità, considerando così tutti gli amministratori italiani presunti colpevoli, i sindaci di ogni parte politica, anche del Pd, come sottolineato dallo stesso ministro Nordio, chiedono a gran voce questa importante riforma, che non impedirà di perseguire comunque chi dovesse davvero commettere reati contro la pubblica amministrazione. Forza Italia ha fatto e farà la sua parte per restituire dignità e autorevolezza al lavoro di chi è alla guida degli enti locali e rappresenta la spina dorsale di questo Paese”, conclude.