Forti piogge, allagamenti e vento nelle ultime ore sull’Italia, in particolare al nord e al centro, dove l’autunno è arrivato con due perturbazioni da qui al fine settimana.
Danni contenuti, ma su Liguria, Toscana, Emilia e in Friuli Venezia Giulia preoccupa l’aumento del livello di alcuni corsi d’acqua.
Nel corso del pomeriggio un nubifragio si è abbattuto su Roma e una tempesta di acqua e vento su Fiumicino.
La nottata ha portato molta pioggia sul Levante ligure e allagamenti si sono registrati soprattutto tra Recco, Rapallo e Chiavari. Nel momento di maggiore intensità, la A12 è stata chiusa tra Rapallo e Recco e il traffico è andato in tilt. In mattinata la situazione si è attenuata dopo che ieri sera torrenti in secca in poche ore hanno rischiato di esondare.
Allerta rossa per fiumi e torrenti in piena tra Parmense e Piacentino è stato diramato dalle 12. In particolare il Baganza a Marzolara (Parma) ha raggiunto in breve livelli elevati.
Forti precipitazioni stamani anche sulle province di Massa Carrara, Lucca: in un’ora 40 millimetri di pioggia a Mulazzo (Massa Carrara) e il Magra a Villafranca in Lunigiana ha superato la seconda soglia di guardia. Anche a Porretta Terme, nel Comune bolognese di Alto Reno, il Rio Maggiore ha creato apprensione intorno all’ora di pranzo. “Ha rischiato di tracimare, è arrivato al limite. Abbiamo negozi, scantinati e una banca che si è allagata per la pioggia, poi ci sono stati smottamenti e piccole frane, ma tutte cose risolvibili”, ha spiegato il sindaco Giuseppe Nanni. La pioggia però ha allagato piazza della Libertà e via Mazzini, che non erano più percorribili, trasportando detriti.
Nel pomeriggio un nubifragio si è abbattuto sulla Capitale.
Allagamenti, in particolare nel quadrante nord, alberi caduti, infiltrazioni d’acqua. Tante chiamate ai vigili del fuoco intervenuti anche per alcune auto in difficoltà a Trionfale.
Strade invase dall’acqua a Parioli e a Montesacro mentre per la caduta di alberi e rami circolazione in tilt alla Giustiniana e sulla via del Mare. Rallentate anche tratte della metropolitana con la stazione metro Battistini chiusa per allagamenti. Nel Comune di Fiumicino, molti alberi ed altre strutture come gazebo sono caduti nella zona del borgo di Testa di Lepre, danneggiando anche delle vetture. Anche in Versilia, a Viareggio, si sono registrati alcuni sottopassi allagati e diversi cornicioni di abitazioni e piante cadute. In pineta di Ponente un grosso pino si è abbattuto sul laghetto dei cigni e, in città, alcune palme sono cadute. Alcune piante giù anche nell’entroterra di Camaiore (Lucca), lungo la strada che porta a Pedona.
In Friuli è straripato il torrente Cosa, si è allagata la viabilità in prossimità del magazzino forestale di Maniago, l’acqua ha invaso la carreggiata lungo la ex provinciale 32 a Travesio, e un torrente è tracimato in località Almadis a Castelnovo del Friuli. In provincia di Udine, viene segnalata acqua alta a Trasaghis, mentre in quella di Gorizia si è registrato il cedimento di un argine a Grado.