Giustizia è fatta per Anastasiia, la 23enne di origine ucraina uccisa con 29 coltellate dall’ex marito Moustafa Alashri, la mattina del 13 novembre 2022 a Fano, nell’abitazione dell’uomo in viale Trieste.
Il Tribunale di Pesaro ha condannato in primo grado all’ergastolo, per omicidio volontario, il 43enne di origine egiziana. All’imputato è stata inoltre tolta la potestà genitoriale ed è stato condannato a risarcire con 300mila euro il figlio minore, attualmente in Ucraina adottato dai nonni.
La sentenza è stata pronunciata della Corte d’Assise di Pesaro dopo una camera di consiglio iniziata stamattina intorno alle 10, e conclusa alle 15.