Duplice omicidio a Fano.
L’uomo, di 75 anni, ha la testa fracassata con un corpo contundente, la moglie di 70 è stata soffocata forse per strangolamento. A dare l’allarme il figlio poco più che 40enne che abita al piano di sopra dell’abitazione. L’uomo, che ha dichiarato di essere estraneo all’uccisione dei genitori, è sotto interrogatorio. Nella casa c’è stata una lotta, l’anziano ha tentato di difendersi senza riuscirci. Al momento il figlio della coppia non è indagato e non è scattato per ora nei suoi confronti alcun provvedimento di fermo.
La polizia scientifica sta facendo i rilievi. Sul posto anche il capo della procura nonché magistrato di turno Maria Letizia Fucci. La squadra mobile sta ascoltando gli inquilini del palazzo.
I due coniugi uccisi sono Giuseppe Ricci e Luisa Marconi, di 75 e 70 anni, pensionati. Il figlio, Luca, vive da solo nell’appartamento al piano superiore della casa in via Fanella 127. Ha dato lui l’allarme chiamando i vigili del fuoco per sfondare la porta di casa dei genitori che non rispondevano alle chiamate. L’uomo è ancora sotto interrogatorio mentre proseguono i rilievi della scientifica all’interno dell’abitazione.
In queste ore gli investigatori stanno ascoltando, oltre al figlio della coppia, tutti i familiari, i parenti e i vicini di casa per ricostruire la dinamica dei due delitti. Mentre proseguono le indagini della polizia, coordinate dalla procuratrice Fucci, il corpo della 70enne è stato trasferito all’obitorio; il cadavere del marito, che potrebbe fornire elementi utili dalle indagini in considerazione del fatto che l’uomo si è difeso dall’aggressore, si trova ancora ancora nell’abitazione dove sta lavorando la polizia scientifica alla ricerca di tracce utili all’inchiesta.