Cesc Fabregas dà l’addio al calcio giocato. Il centrocampista spagnolo classe 1987, ancora sotto contratto con il Como, allenerà la Primavera della squadra lariana con cui ha vissuto nella scorsa stagione la sua prima e unica esperienza italiana. L’annuncio del suo ritiro è arrivato dallo stesso campione, con un lungo post sui suoi canali social. “Con grande tristezza è arrivato per me il momento di appendere le scarpe al chiodo”, scrive il 36enne spagnolo, che nella sua carriera ha vinto praticamente tutto. Cresciuto nella Masia blaugrana, giovanissimo è approdato all’Arsenal, dove è rimasto fino al 2011, poi il ritorno al Barcellona e quindi Chelsea e Monaco prima del Como. Non ha mai alzato la Champions ma in compenso ha conquistato tutti i trofei possibili fra Premier e Liga e, soprattutto, ha fatto parte delle Furie Rosse che fra il 2008 e il 2012 hanno vinto un Mondiale e due Europei. L’annuncio di Fabregas è infatti accompagnato da un video che ripercorre le tappe principali della sua lunga vita sul campo, vent’anni, come scrive lui stesso “pieni di sacrificio, dedizione e gioia”. “Ho vissuto esperienze a cui non avrei mai pensato di avvicinarmi nemmeno in un milione di anni. È stato un viaggio che non dimenticherò mai”.
Fabregas ringrazia tutti coloro che lo hanno accompagnato e supportato ma anche i tanti avversari che hanno contribuito a renderlo più forte. Un pensiero speciale è dedicato al Como, “un club e un progetto di cui non potrei essere più entusiasta. Questa incantevole squadra di calcio ha conquistato il mio cuore dal primo minuto ed è venuta da me nel momento perfetto per la mia carriera. Coglierò questa occasione con entrambe le mani”. Una decisione presa molto serenamente da Fabregas, che la scorsa stagione ha comunque giocato poco, lasciando intendere ormai da qualche mese che quella della panchina sarebbe stata la sua strada. Ora ne è completamente certo.