Mentre il Senato dell’Argentina discute il pacchetto di riforme del presidente Javier Milei, sono avvenuti violenti scontri tra polizia e migliaia di manifestanti dell’opposizione al di fuori del palazzo legislativo.
Le prime schermaglie hanno preso il via nel primo pomeriggio quando le forze dell’ordine hanno cercato di far rispettare il nuovo protocollo antipicchetti e di contenere all’interno della piazza antistante il parlamento le colonne di manifestanti che cercavano di confluire nelle strade adiacenti al Congresso.
La polizia ha quindi risposto con gas lacrimogeni, camion idranti e numerose cariche ai lanci di molotov e pietre che provenivano dalla piazza.
Un auto di un canale televisivo è stato dato completamente alle fiamme dai dimostranti, così come numerosi cassonetti usati come barricate.