La comunità di Aprilia è sconvolta dalla tragedia consumatasi lunedì pomeriggio in via Apollo, dove un’esplosione ha distrutto la villetta della famiglia Raffa, causando la morte di tre persone. Carlotta Marinangeli, 12 anni, sua nonna Laura Di Petrillo, 73 anni, e Ornella Clementini, 60 anni, sono state travolte dal crollo della struttura. Giovanni Raffa, 79 anni, ex consigliere comunale e unico sopravvissuto, è ricoverato in codice rosso al San Camillo di Roma, ma le sue condizioni sembrano in miglioramento.
Le prime indagini ipotizzano che l’esplosione sia stata causata dalla saturazione di gas nei locali interrati, forse a seguito di una perdita nell’impianto collegato al serbatoio esterno di GPL. L’onda d’urto ha distrutto parte del piano terra e scagliato detriti a decine di metri, rendendo difficoltoso il lavoro di soccorso. I Vigili del fuoco, supportati da unità cinofile specializzate, hanno lavorato fino a tarda notte per estrarre i corpi dalle macerie.
La famiglia lamentava da qualche giorno una puzza di gas e, secondo quanto si apprende, il rifornimento del serbatoio era stato effettuato solo qualche ora prima della tremenda esplosione che ha investito l’immobile.
La Procura di Latina ha aperto un’indagine e disporrà le autopsie sulle vittime. La città è in lutto e si prepara a commemorare le tre vite spezzate con il cordoglio del commissario prefettizio Paolo D’Attilio, che ha annunciato il lutto cittadino.