Nemmeno la Basilica di San Marco a Venezia, che giĆ miracolosamente sopravvive con mille cure alle maree e alla pressione turistica, viene risparmiata dagli attivisti di Ultima Generazione.
Questa mattina in sei, come rivendicato in un comunicato, hanno messo a segno un blitz con il quale hanno spruzzato della cioccolata in polvere sulla facciata laterale destra e versato fango sulle colonne della Basilica. Poi hanno srotolato lo striscione con la scritta ‘Fondo Riparazione’ e le foto dei dodici attivisti romani, rimasti in carcere tre giorni e rilasciati oggi dopo la convalida dell’arresto e con la misura di prevenzione dell’obbligo di firma, per il blocco stradale sull’autostrada A12 nei pressi di Fiumicino, all’ingresso della capitale, episodio avvenuto il 4 dicembre.
Netta la condanna del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. “Non può definirsi, come nelle intenzioni degli eco-vandali, un allarme antincendio, ma un gesto vile e inqualificabile quello posto in essere a Venezia. Uno sfregio – ha sottolineato il ministro – a uno dei simboli più illustri del patrimonio culturale nazionale che va sanzionato con fermezza”.
Marco Gaudini