Trieste, sequestrati 30 kg di oppio al porto

75
0
.occhio.com

I funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e i militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Trieste hanno sequestrato al porto 30 chili di oppio in pasta, rinvenuto all’interno di involucri plastificati inseriti in mattoni refrattari e in oggetti in resina costruiti per contenere la sostanza. Il carico è stato trovato a bordo di un tir turco proveniente dal porto di Mersin con una spedizione di merce partita dall’Iraq.

In quattro scatoloni erano contenuti mattoni e oggetti in ceramica, che una volta assemblati avrebbero riprodotto un braciere decorativo.

I funzionari e i finanzieri, insospettiti dall’insolito trasporto, hanno proceduto all’ispezione dei mattoni, trovando al loro interno diversi panetti di oppio. Proseguendo nella ricerca, in ulteriori sei scatoloni sono stati trovati numerosi oggetti in resina realizzati ad arte che nascondevano la medesima sostanza stupefacente.
Sono in corso accertamenti, anche in altri Stati europei, per individuare le persone coinvolte a vario titolo nel trasporto illecito il quale, affidato a un’azienda di spedizioni internazionali irachena, era destinato, per le operazioni doganali, a una società di logistica nei Paesi Bassi prima di giungere a soggetti celati dietro nomi di fantasia verosimilmente residenti in Germania e Gran Bretagna.

agos_.it
iseofinestre.com
medi-market.it
Previous articleSiria, raid israeliano per “salvare i drusi”
Next articleCampi Flegrei, scossa di magnitudo 4

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here