Mi sento fortissimo, siamo fortissimi. Adesso bisogna andare oltre, non possiamo restare incastrati in questa situazione”. Luciano Spalletti si mostra a petto in fuori, ora che il campo chiama. La preparazione al doppio impegno con Malta prima (domani sera a Bari) e Inghilterra poi si è improvvisamente incupita per le vicende che hanno coinvolto Tonali e Zaniolo, ma questa Italia deve essere più forte di tutto. “Abbiamo avuto tutto il giorno per analizzare questa cosa ed avere questo senso di dispiacere e di smarrimento – ha spiegato il ct azzurro in conferenza stampa – Non potevamo fare altro che permettere ai due ragazzi di raggiungere i propri cari perché è solo con loro che in questi momenti si sta bene, a casa”.
“Mi auguro che possano dimostrare la loro estraneità e tornare fra di noi, perché li avevamo scelti. Proprio in questi giorni mi ero reso sempre più conto della forza che Zaniolo che non è ancora riuscito a dimostrare, dopo avergli tolto qualche vizietto di campo. Vogliamo dare un’immagine corretta della bellezza che ci è stata donata. Siamo differenti da molti altri che non possono avere questi privilegi. E se qualcuno non lo sa riconoscere, bisogna metterci mano e farlo riflettere. Ma adesso siamo prontissimi ad agire. Sappiamo bene l’importanza della partita contro Malta”. Ha concluso il ct azzurro.