Anche a Silverstone, in una qualifica “pazza e frenetica” – come da lui stesso definita -, è Max Verstappen a mettersi dietro tutti e conquistare la pole position del Gran Premio di Gran Bretagna. La settima in dieci gare, la quinta di fila per l’iridato olandese, dominatore incontrastato del mondiale di Formula 1 e vero schiacciasassi anche al variare di tracciati e condizioni di pista. La spaccatura che il campione del mondo in carica ha creato tra sé e gli altri piloti è talmente ampia che dietro di lui la lotta sembra incentrata quasi più sulla conquista della seconda casella che a interrompere la sua leadership: 1’26″720 il tempo sul giro che ha garantito al pilota della Red Bull la pole position nel sabato di Silverstone, giornata in cui a sorprendere sono state principalmente le due McLaren guidate da Lando Norris e Oscar Piastri, rispettivamente in seconda e terza posizione sulla tabella dei migliori tempi in Q3. Prima e seconda fila dal peso specifico estremamente significativo, strappata alle ambizioni di Ferrari e Mercedes in primis, che con i loro quattro piloti sono riuscite a chiudere in ordine solo dalla quarta alla settima posizione sulla griglia.
