Il bambino di due anni estratto vivo dalle macerie della casa crollata a Saviano resta ricoverato all’ospedale Santobono di Napoli nel reparto di Chirurgia pediatrica, diretto da Giovanni Gaglione.
Da ulteriori approfondimenti clinico strumentali – secondo quanto si apprende – è emerso che non ha riportato la frattura del femore ma soltanto alcune lesioni d’organo interni e una lieve contusione polmonare provocate dall’impatto a seguito del crollo che necessitano di costante osservazione ma non è in prognosi riservata.















