L’assalto in una gioielleria con la pistola in pugno, gli spari tra i clienti e la fuga.
Momenti di terrore stamattina al centro commerciale Roma Est, alla periferia della capitale, dove una rapina è terminata con un conflitto a fuoco tra i ladri e una guardia giurata. Nessuno è rimasto ferito, ma la paura è stata tanta tra dipendenti e clienti che passeggiavano nella galleria di negozi, approfittando dei saldi per fare acquisti.
L’allarme è scattato poco dopo le 10.30 quando sono stati sentiti dei colpi d’arma da fuoco ed è stato allertato il numero di emergenza 112. Sul posto è arrivata la polizia che con diverse volanti ha circondato gli accessi del centro commerciale.
Alcuni commessi, spaventati, hanno abbassato le serrande e si sono chiusi all’interno dei negozi. “Abbiamo sentito gli spari e poi le urla. Gridavano che c’era un uomo con la pistola – ha raccontato una commessa di un negozio di cosmetici che si trova sullo stesso piano della gioielleria rapinata – . Allora ho abbassato le serrande. In quel momento c’era anche una cliente. Assieme a lei ci siamo nascoste nel retro del negozio”. Altri clienti sono usciti frettolosamente in strada con le buste in mano. Poi, nella tarda mattinata, la situazione è tornata alla normalità. In base a quanto ricostruito dalla polizia i due rapinatori, a volto coperto, sono entrati nella gioielleria al secondo piano brandendo una pistola, forse un revolver.
Hanno minacciato il personale e rubato i gioielli che si trovavano negli espositori. Poi nella fuga avrebbero esploso dei colpi di pistola e una guardia giurata, addetta alla vigilanza, ha risposto al fuoco. Un proiettile ha mandato in frantumi una vetrina. A quel punto i due uomini sono scappati a bordo di un’auto, una Fiat Punto grigia, dove forse ad attenderli c’era un complice. La macchina è stata ritrovata qualche ora dopo abbandonata in via Luigi Crocco, nella zona di Ponte di Nona, poco distante dal centro commerciale. Ed è caccia ai rapinatori. Sono in corso accertamenti sul veicolo ritrovato.
Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza del centro commerciale, che potrebbero aver immortalato dettagli utili per risalire ai responsabili del colpo e a eventuali complici ma anche a ricostruire con esattezza la dinamica. Nella gioielleria la polizia scientifica ha effettuato a lungo i rilievi a caccia di tracce. Sono stati trovati e sequestrati tre bossoli. Ascoltati dagli investigatori anche i dipendenti che stamattina erano in servizio. Ancora da quantificare il valore dei gioielli rubati.