Tre persone sono rimaste ferite, una in modo grave, dopo essere state travolte dalle onde a Genova mentre facevano video della mareggiata o correvano per allenamento in zone pericolose a ridosso del mare.
Il più grave è un uomo di 48 anni soccorso in mare dai sommozzatori che è stato preso in carico presso il Punto di Rianimo del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Martino. Si trovava sugli scogli per motivi da chiarire ed è stato travolto da un’onda che lo ha fatto precipitare tra le rocce contro cui è stato poi sbattuto dal mare. Verrà sottoposto ad un intervento chirurgico, con coinvolgimento dei chirurghi maxillo-facciali, dei neurochirurghi e degli oculisti, per un grave trauma cranico-facciale. La prognosi è riservata.
Sono invece stati dimessi con 10 giorni di prognosi un uomo di 47 anni rimasto travolto da un’onda in zona Foce mentre si trovava sugli scogli per girare alcuni video, e una donna di 25 anni rimasta travolta da un’onda mentre faceva jogging sulla passeggiata di Quinto in una zona a rischio dopo l’allerta mareggiata.
L’assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone ha fatto un appello alla prudenza attraverso le televisioni e i social invitando i cittadini a non avvicinarsi alle aree esposte alla mareggia