I carabinieri del nucleo Forestale di Borghetto Vara (La Spezia), coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia, hanno smantellato una organizzazione che trafficava rifiuti dall’Italia all’Africa.
In particolare quattro persone hanno ricevuto l’obbligo di dimora aggravato dal divieto di uscire di sera oltre all’obbligo di presentazione alla polizia, mentre uno ha l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia. Due persone risultano irreperibili. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dall’aggiunto Federico Manotti e dalla sostituta di La Spezia Maria Pia Simonetti, il gruppo avrebbe organizzato da marzo 2023 più operazioni di raccolta, da privati e aziende nella provincia della Spezia, di trasporto, cessione, stoccaggio, smaltimento, abbandono (oltre a due tentativi di esportazione di Nigeria) di rifiuti, pericolosi e non pericolosi. Il materiale raccolto era prevalentemente elettrico ed elettronico, ingombranti, veicoli in disuso e parti di auto.
Sono stati 22 gli episodi di raccolta e trasporti illeciti di rifiuti dal 2023 a novembre 2024, due le spedizioni di materiale anche pericoloso senza la documentazione che attestava la sanificazione o la funzionalità . Gli investigatori hanno anche riscontrato una attività di demolizione di veicoli in violazione delle norme.