Il nipote di Concetta Russo, la donna uccisa da un proiettile mentre stava festeggiando la notte di Capodanno nel suo appartamento ad Afragola, è stato fermato. L’accusa è di aver sparato il colpo che ha ucciso la 45enne.
I carabinieri di Casoria hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto. I reati contestati sono di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo nel maneggiare una pistola detenuta senza regolare licenza avrebbe accidentalmente esploso un colpo di arma da fuoco. La vittima è stata dunque colpita alla testa e morta successivamente all’ospedale Cardarelli di Napoli. L’arma utilizzata, una pistola Beretta modello 84, risultata oggetto di furto, è stata rinvenuta successivamente. In tarda serata i militari l’hanno trovata nei pressi del cimitero di Afragola, occultata tra le sterpaglie.