Il presidente francese Emmanuel Macron ha lanciato un monito riguardo alla situazione in Medio Oriente, sottolineando che, se l’Occidente “abbandona Gaza” e “lascia che Israele faccia ciò che vuole, perderà ogni credibilità con il resto del mondo”.
Parlando durante il forum sulla sicurezza Shangri-La Dialogue, tenutosi a Singapore, Macron ha ribadito l’importanza di mantenere una linea coerente anche su altri scenari internazionali. “Per questo rifiutiamo i doppi standard”, ha dichiarato il leader francese, riferendosi anche alla guerra in Ucraina.
Le sue parole hanno suscitato una dura reazione da parte di Israele, che ha accusato il presidente francese di aver intrapreso una “crociata contro lo Stato ebraico”, dopo il suo appello ai Paesi europei affinché assumano una posizione più rigida nei confronti di Tel Aviv in caso di mancati miglioramenti nella crisi umanitaria a Gaza.
“Non esiste alcun blocco umanitario. Questa è una palese menzogna”, ha affermato il Ministero degli Esteri israeliano in un comunicato ufficiale, rivendicando gli sforzi fatti per facilitare l’ingresso degli aiuti. “Ma invece di fare pressione sui terroristi jihadisti, Macron vuole ricompensarli con uno Stato palestinese. Non c’è dubbio che la sua festa nazionale sarà il 7 ottobre”.
