I cittadini della Groenlandia si sono espressi: con il 30% dei voti ha vinto il partito social-liberale di centrodestra, il Demokraatit Party, fino a ieri all’opposizione. L’affluenza è stata superiore al 70% su una popolazione di circa 56mila abitanti.
Quasi un terzo della popolazione dell’isola, appartenente al Regno di Danimarca ma autonoma, ha scelto di affidarsi al partito che ambisce a raggiungere l’indipendenza, ma con moderazione. Un obiettivo ancor più radicale nei nazionalisti di Naleraq, che hanno ottenuto il 24,5% dei voti.
Un tema molto caldo nell’estremo nord atlantico per via delle mire di Donald Trump, che vorrebbe controllare e annettere la Groenlandia agli Usa.