Il gabinetto di politica e sicurezza israeliano ha approvato questa sera, con una larga maggioranza di 10 ministri favorevoli contro uno contrario, la proposta avanzata dagli Stati Uniti per un cessate il fuoco in Libano.
La decisione è stata comunicata ufficialmente dall’ufficio del primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, in una nota che sottolinea l’importanza della mediazione statunitense in questo delicato processo diplomatico. Secondo il comunicato, Israele ha espresso il proprio apprezzamento per il ruolo attivo e il contributo degli Stati Uniti nell’affrontare la situazione in Libano, ma ha anche ribadito con fermezza il diritto di difendersi e di agire con decisione contro qualsiasi minaccia alla propria sicurezza.
Nonostante l’approvazione della proposta di cessate il fuoco, il governo israeliano ha voluto inviare un messaggio chiaro: Israele non rinuncerà al suo diritto di proteggere i propri cittadini e le proprie frontiere da minacce esterne, soprattutto in un contesto di instabilità regionale che continuerà a monitorare da vicino, pronto a intervenire se necessario per garantire la sicurezza nazionale.
