“Una decisione che avrà effetti traumatici: i bilanci di tante squadre italiane sono in negativo di tanti milioni, questo stop al Decreto Crescita acuirà le difficoltà delle nostre squadre che avranno sempre meno potere d’acquisto. È un’altra mazzata per il nostro calcio”. Sono le parole di Oscar Damiani, ex calciatore, ora agente e procuratore, ospite di “Palla al centro” su Rai Radio 1 Sport. La sera del 13 novembre 2015 Damiani era presente allo Stade de France di Parigi ad assistere all’amichevole Francia-Germania.
L’attacco terroristico dell’Isis partì quella sera dallo stadio, situazione che ricorda quanto accaduto ieri a Bruxelles. “Una serata da dimenticare. In quel caso fui fortunato, c’era una situazione particolare, uscii qualche minuto prima e non fui costretto a rimanere nello stadio – commenta – Poi sono stato per ore bloccato in taxi. Una serata che mi porto ancora dentro. La paura c’è stata, arrivavano le notizie, ero preoccupato, la città era sotto assedio. Sono stati dei momenti molto duri e complicati”.
