“Non credo che la risposta possa essere nazionale; deve essere internazionale, facendo valere da parte della Fifa regole per l’equilibrio competitivo”. Cosi’ Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, e’ tornato a commentare l’estate di acquisti milionari da parte dei club arabi. “Ciclicamente – ha aggiunto, ai microfoni di Sky Sport – ci sono stati fenomeni, come quello del campionato americano. Tutti ricordano i Cosmos, l’acquisto di Pele’, Chinaglia…. Poi è venuto il tempo della Russia, poi della Cina. Probabilmente l’Arabia Saudita ha qualcosa di più, ha una strategia geopolitica. Bisogna rispondere non prendendo solo atto, ne’ con reazioni scomposte: sono fenomeni di mercato, servono regole per l’equilibrio competitivo”.